Informazioni generali
Tra le altre cose, la Legge Covid-19 Cultura decreta anche l’estensione degli aiuti d’emergenza stanziati attraverso Suisseculture Sociale. Da giovedì 5 novembre 2020 i lavoratori impiegati a tempo pieno in ambito culturale e residenti in Svizzera possono inviare una richiesta attraverso il portale http://nothilfe.suisseculturesociale.ch.
Si raccomanda a tutti gli operatori culturali che si trovano in difficoltà finanziaria di presentare subito una richiesta senza attendere che le loro riserve siano esaurite.
Sono considerati lavoratori a tempo pieno in ambito culturale coloro il cui impiego in questo ambito copre almeno la metà dei loro costi di sostentamento o impegna almeno la metà del loro normale orario di lavoro.
Tuttavia, secondo la nuova Ordinanza Covid-19 Cultura, non è più rilevante lo statuto professionale dei richiedenti (indipendente, dipendente, freelance). In linea di principio tutti gli operatori culturali hanno diritto di chiedere un aiuto d’emergenza.
Gli aiuti d'emergenza sono stati istituiti per sostenere gli operatori culturali in difficoltà finanziaria, indipendentemente dagli impegni che hanno perso. I calcoli vengono effettuati sulla base del fabbisogno di sussistenza di base (direttive COSAS) e delle loro entrate e uscite reali, non sulla base degli impegni inadempiuti, le cui entrate sono di solito sono molto più elevate.
Sebbene una seria analisi della situazione d’emergenza richieda uno sforzo amministrativo da parte dei richiedenti, questa può essere gestita meglio allegando subito tutti i documenti e i giustificativi alla richiesta, in modo da evitare domande e tempi d’attesa supplementari.
Tra le altre cose, alle richieste si applicano le seguenti modifiche rispetto al passato:
- Dal 5 novembre 2020 le coppie possono ora presentare una richiesta congiunta anziché richieste separate. Naturalmente è ancora possibile presentare richieste separate, ma in questo caso SCS è obbligata a tenere conto di eventuali redditi dei coniugi.
- Dal 12.03.21 esiste la possibilità di una procedura semplificata per l’aiuto di emergenza. Tale procedura è accessibile solo alle persone che in passato hanno ricevuto prestazioni dall’indennità di perdita di guadagno coronavirus/indennità IPG per un’indennità giornaliera pari o inferiore a CHF 60.00 lordi.
- A certe condizionigli Suisseculture Sociale possono concedere un anticipo ai richiedenti se una decisione non e stata presa 30 giorni dopo la presentazione della domanda.
- Il limite patrimoniale per la concessione dell'aiuto d'emergenza è stato aumentato da 45'000 a 60'000 franchi. Per ogni figlio a carico, questo limite è ora aumentato di 20'000 CHF invece di 15'000 CHF come prima.
- Solo i beni liberamente disponibili saranno ora presi in considerazione per valutare il diritto. In particolare, tutti i beni immobili di proprietà del richiedente non saranno più presi in considerazione. Tuttavia, il reddito da locazione di queste proprietà sarà incluso nel reddito.
- Al fine di ridurre il tempo e lo sforzo nell'esame delle domande e di accelerare le decisioni, è stata introdotta un'indennità di reddito: Il reddito inferiore a 1000 CHF al mese non viene preso in considerazione quando si presenta una domanda.
Il portale di richiesta con tutte le informazioni specifiche si trova alla pagina http://nothilfe.suisseculturesociale.ch