04. Ottobre 2023 Discriminazione della musica svizzera nel settore dello streaming

La questione della discriminazione della musica svizzera nel settore dello streaming - in particolare in riferimento al servizio di streaming dominante Spotify - è oggetto di un'interpellanza del Consigliere nazionale Stefan Müller-Altermatt, presentata nella sessione autunnale conclusasi la scorsa settimana.

Nell'interpellanza, intitolata "Eliminare la discriminazione dei creatori di musica svizzeri sul mercato dello streaming", si chiede al Consiglio federale di rispondere a diverse domande. Tra le altre cose, il Consigliere nazionale Müller-Altermatt vorrebbe sapere se il Consiglio federale condivide l'opinione che il contenuto delle offerte non tenga sufficientemente conto delle regioni linguistiche della Svizzera (compresa la musica dialettale). Vorrebbe inoltre sapere quali conseguenze economiche e culturali vede il Consiglio federale in questo svantaggio e quali possibilità di miglioramento intravede. L'interpellanza è disponibile qui. 

Il 3 ottobre è stato pubblicato un articolo su questo tema sul "Blick" che include anche un commento di SONART. L'articolo è disponibile qui.

SONART accoglie con favore il fatto che questo tema centrale per la musica svizzera e la sua distribuzione in streaming in patria e all'estero sia arrivato sulla scena politica nazionale. Per SONART è fondamentale che le piattaforme di streaming internazionali si impegnino a creare delle succursali sul territorio svizzero che conoscano la variegata scena musicale svizzera e inseriscano la musica svizzera nelle playlist in patria e all'estero.